Secondo l'Encyclopédie nella storia delle costruzioni, vi sono tre stadi diversi identificati con nomi precisi:
- Charpente: modo di costruire tipica del mondo artigianale utilizzando esclusivamente la risorsa naturale maggiormente reperibile: il legno. Ancora oggi questo termine, trasposto dal francese nella nostra lingua come "carpenteria", viene utilizzato per indicare le lavorazioni e il montaggio di elementi in legno o metallo per strutture portanti. Un esempio è il ponteggio.
- Batiment o maçonnerie: modo di costruire tipico del Medioevo ed utilizza in particolar modo la pietra. E' un livello di tecnica più elevato della Charpente, infatti per poter utilizzare questa risorsa si ha bisogno di prevedere e quindi, progettare, la quantità di pietre da estrarre dalla cava. Inoltre si inizia ad aver bisogno di unità di misura che siano accettate da tutti. Grazie alle scienze della geometria e della tecnica del disegno (come consigliato da Villard de Honnecourt) la tecnologia delle costruzioni inizia a svilupparsi. In questo periodo nasce la stereotomia.
- Construction: quest'ultimo metodo rappresenta il vero completamento della tecnica. Nell'Encyclopèdie sotto questa voce non ci sono riferimenti a cantieri edili, bensì a cantieri navali. Questo perché inizialmente il luogo dove tutti i saperi e le tecniche cooperavano tra loro per formare un unico prodotto, era nella costruzioni di navi. L'arsenale di Venezia ne è un esempio.
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